venerdì 22 maggio 2020

Breve storia di un novello "gunplanaro"


Nonostante i miei primi kit, di tipo militare siano ancora più antecedenti, la mia attività modellistica gundamica è iniziata negli anni '90, anche se la qualità era piuttosto scadente (kit montati a secco con residui di sprue enormi, niente stuccature, colorazione a malapena le linee di pannello con penne a china... insomma delle schifezze...) ,complice l'inizio delle superiori e relativo spostamento a Vicenza dove grazie ad alcuni compagni di classe ho scoperto un negozietto di manga, Gdr e Model Kit.
Purtroppo questi primi lavori non sono sopravvissuti (per vostra fortuna) ad una serie di traslochi ed altre "calamità", come ad esempio il piumino di mamma, ma per onor di cronaca erano un RX-93 HG, un GP03 sempre HG e un Victory V2; ho anche provato alcuni resin kit (questa volta dipinti a pennello): Il Guyver Gigantic, il Griffon Labor e i tre Ingram in versione Super Deformed.
Dopo questo periodo, con la fine della scuola, il lavoro ed altre problematiche il nulla... fino a circa 3 anni fà...
Ebbene si... è stata mia moglie, a distanza di anni, a farmi ritornare a modellare...
Vedendomi sbavare di fronte ad immagini di Gunpla presi dalla rete e negozietti vari trovati nei nostri giretti, ha ben pensato di regalarmi per il compleanno prima e per Natale poi questi due Kit:


Lo Strike Gundam della serie Seed (non è U.C. ma vabbè...) è in scala 1/60 ed è un HG, la White Base (o Base Bianca che dir si voglia) è in scala 1/400: una bestiolina di oltre 50cm!!!
Anche questi lavori non sono interamente colorati... i primi rudimenti modellistici saranno seguiti nei lavori successivi